Ashlynn Browning

Intersezione

2018

Ashlynn Browning è una pittrice astratta americana le cui opere fondono forme organiche e geometriche attraverso un processo aperto di stratificazione. Vive e lavora a Raleigh (Carolina del Nord, USA). Browning ha conseguito un BA in Studio Art e Inglese presso il Meredith College di Raleigh (NC, USA) e, nel 2002, un Master of Fine Art in Pittura e Stampa presso l'Università del North Carolina a Greensboro (NC, USA). Ha ricevuto molte sovvenzioni e premi per il suo lavoro, in particolare una borsa di studio della Joan Mitchell Foundation e la pubblicazione New American Paintings. Browning ha esposto in numerose mostre personali e collettive a livello nazionale, soprattutto sulla costa orientale degli Stati Uniti. Browning lavorava quasi esclusivamente su carta (fino a circa il 2006), utilizzando grafite, carboncino, pastello a olio e mescolando poi questi mezzi con pittura e collage. Con il tempo, i pannelli hanno iniziato a prendere il sopravvento e la carta è scomparsa, mentre lei ha iniziato a concentrarsi quasi esclusivamente sulla pittura a olio. Browning non fa mai progetti o studi iniziali prima di iniziare un'opera d'arte. L'intuizione, l'istinto e la sperimentazione sono i principali motori del suo lavoro. L'artista utilizza un approccio classico alla pittura di tipo espressionista astratto: Fare un segno, rispondere a quel segno, etc. L'unica parte "calcolata" del suo lavoro è quella in cui lascia riposare uno strato per un po' e lo osserva per un periodo di giorni, pensando alla prossima mossa. Questa scelta calcolata può rimanere o meno nell'opera finale, ma è comunque una parte importante del processo. Quindi, alla fine, il dipinto contiene un effetto cumulativo di decisioni ponderate e di atti puramente sentiti.