Bernard Myers

Olio su tela Modern British raffigurante il Tower Bridge, Londra, di Bernard Myers

Bernard Myers (1925-2007) Bernard Myers è stato un illustre artista, insegnante, designer e scrittore britannico il cui lavoro abbraccia una notevole varietà di media e stili. Nato nel 1925, Myers studiò prima alla St. Martin School of Art (1947 - 49), poi alla Camberwell School of Arts and Crafts (1949 - 51) e infine al Royal College of Art (1951 - 54), dove fu contemporaneo di John Bratby, Frank Auerbach e Leon Kossoff. I primi anni della sua carriera sono stati caratterizzati dall'astrazione: influenzato dai diagrammi astronomici e dai modelli ottici, ha imparato a utilizzare il colore in modi sempre più espressivi e strutturati. Dopo aver viaggiato a lungo in India e in Medio Oriente, ha attinto alle ricche tradizioni visive che ha incontrato: piastrelle islamiche, tessuti, pittura indiana e tibetana, per perfezionare il suo approccio. Nel corso del tempo, si è gradualmente orientato verso il realismo, applicando la sua tecnica precisa sia a olio che a pastello. Myers è forse più conosciuto per le sue luminose nature morte a pastello, anche se il suo repertorio comprende anche paesaggi urbani, panorami e paesaggi acquatici. Le sue nature morte, spesso composte da frutta, fiori o oggetti da studio, dimostrano il suo equilibrio compositivo, l'attenzione alla luce e alle forme e un'applicazione del colore estremamente tattile. Secondo le sue stesse parole, applicava il pastello "con attenzione e lentamente... in macchie e strati distinti", un metodo nato per necessità quando non aveva a disposizione un tempo lungo e ininterrotto da dedicare allo studio. Oltre al suo studio A, Myers era profondamente impegnato nell'educazione. Ha insegnato al Royal College of Art dal 1961 al 1980 e la sua chiarezza e il suo pragmatismo come insegnante gli sono valsi il rispetto di studenti e colleghi. Nel 1968 e nel 1971 è stato Visiting Professor presso l'Indian Institute of Technology (New Delhi), dove ha tenuto lezioni sul design, sulla responsabilità sociale e sulla pedagogia dell'arte in contesti tecnologici. In seguito, divenne il primo professore di Educazione al Design presso la RCA (1979) e successivamente ricoprì la cattedra di Tecnologia del Design presso la Brunel University. Nel 1974 Myers si trasferì in uno studio a St Peters's Wharf, Hammersmith, costruito appositamente e affacciato sul Tamigi. Lì trascorse gli ultimi anni, dipingendo le qualità mutevoli della luce sull'acqua, il cielo e il paesaggio urbano. Myers rimase prolifico anche dopo essere stato colpito da un ictus; continuò a lavorare dal suo studio fino a poco prima della sua morte, avvenuta nel 2007. Accanto alla pratica artistica, era un autore impegnato. Ha scritto libri su Goya, sulla storia dell'arte e sulla scultura, ha collaborato alla redazione di The Macmillan Encyclopaedia of Art (1979) e ha contribuito a pubblicazioni come The Artist e Artists Illustrators. Nel corso della sua vita le sue opere sono state ampiamente esposte, tra cui mostre personali presso il New Art Centre (dal 1969) e la New Grafton Gallery. È presente in collezioni pubbliche e private, tra cui l'Arts Council.