Dietz Edzard

"L Espagnole", ritratto dipinto ad olio da Dietz Edzard, 1935

1935

Dietz Edzard è nato a Brema nel 1893. An ha viaggiato molto in Germania, Olanda e Francia. Edzard, un artista colorato che ha portato avanti le tradizioni dei maestri dell'impressionismo francese, ha studiato pittura con Max Beckmann. Nel 1929, le opere di Edzard furono incluse in una mostra di pittura contemporanea al Jeu de Paume di Parigi, un museo dedicato ai maestri impressionisti. Nel 1938, Edzard sposò Suzanne Eisendieck (1908-98), un'artista molto apprezzata che lavorava in stile impressionista. Nel libro D. Edzard, Gerd Muehsam scrive: "Edzard ha catturato nelle sue tele il fascino dell'atmosfera parigina. Con il tocco leggero e vibrante del suo pennello, ha realizzato dipinti scintillanti e allo stesso tempo delicati di belle donne, ballerine e fiori. Le sue brillanti descrizioni della vita del circo e del teatro, le sue vivaci rappresentazioni delle scene dei caffè parigini lo hanno reso il beniamino dei circoli artistici in questo paese e all'estero" "Consapevolmente, (Edzard) volta le spalle all'arte sperimentale dei suoi contemporanei, si oppone a qualsiasi appesantimento dell'arte con programmi e teoremi. Evita deliberatamente di rappresentare i conflitti umani e le discordie interiori, il caos e le sabbie mobili dell'esistenza moderna. Preferisce invece lavorare con modalità espressive ben definite. La linea iniziata nei ritratti di Velazquez e Goya e proseguita nell'arte di Manet e Renoir diventa il credo artistico di Edzard".