Pablo Picasso
1881-1973 Spagnolo
Guitare sur un guéridon
(Chitarra su un piedistallo)
Gouache su carta a trama occidentale posata su tavola
Firmato "Picasso" (in alto a sinistra)
La prolifica carriera di Picasso è stata segnata da molti grandi amori, sia romantici che intellettuali e creativi. Al di là delle sue amanti come Olga Khoklova e Dora Maar e delle sue muse intellettuali come Georges Braque e Georges Stein, l'amore e l'ispirazione più grande di Picasso fu forse un umile strumento: la chitarra. Che si tratti dell'Antico Chitarrista del suo primo periodo blu, della sua rivoluzionaria serie di sculture tridimensionali di chitarre che risalgono alle sue nascenti esplorazioni cubiste o delle più grandiose esplorazioni di Mandolino e Chitarra con colori e forme biomorfiche, la chitarra è un inafferrabile biglietto da visita per il più grande genio dell'arte moderna.
In Guitare sur un guéridon, Picasso intreccia la sua chitarra e una ciotola di frutta. Questi due elementi sono giocosamente uniti e abilmente ancorati sul piano del tavolo da un quadrato posizionato al centro della composizione. Il risultato è una composizione accattivante e armoniosa che mette in mostra l'ingegno artistico di Picasso nel fondere questi oggetti di uso quotidiano in una composizione coesa e di grande impatto visivo.
Questa rara gouache è stata creata durante l'estate cruciale del 1920. Durante questo periodo, Picasso visse a Juan-les-Pins, una piccola località costiera nel sud della Francia, lontano dai confini della città e dalle conseguenze della Prima Guerra Mondiale. Con questa ritrovata libertà, Picasso entrò in un periodo creativo eccitante e innovativo e iniziò a interrogare le connessioni tra Neoclassicismo e Cubismo.
Picasso creò una serie di dipinti a guazzo caratterizzati da una natura piatta e geometrica, contorni sinuosi e colori straordinariamente vivaci. Sebbene non si discosti completamente dalle sue precedenti opere cubiste, questa serie mostra l'influenza dei surrealisti, in particolare le esplorazioni biomorfiche del subconscio di Joan Miró, sull'opera di Picasso. Mentre l'ampiezza della sua creatività cresceva, tornò a un motivo familiare - la chitarra - con un rinnovato senso di vigore ed eccitazione.
Le linee ondulate e il fascino biomorfico di Guitare sur un guéridon mettono in evidenza la preoccupazione di Picasso per la chitarra. Le linee sinuose della chitarra rispecchiano le linee sensuali delle forme femminili, l'altro soggetto più diffuso nell'opera di Picasso. Questo bellissimo e colorato lavoro a guazzo illustra il movimento fondamentale nell'opera di Picasso dal Cubismo Analitico verso lo stile sensuale e biomorfico che caratterizzerà le opere successive di Picasso. Gouaches simili di questo periodo si trovano nelle collezioni permanenti del Solomon R. Guggenheim Museum di New York e della National Gallery of Art di Washington DC.
Nato nel 1881 a Malaga, in Spagna, Picasso trascorse la sua infanzia studiando disegno e pittura sotto la guida del padre, Jose Ruíz, che insegnava nella scuola d'arte locale. Picasso trascorse un anno all'Academy Arts di Madrid, prima di recarsi a Parigi nel 1900. Approdato al centro del mondo artistico europeo, Picasso iniziò a frequentare altri artisti, affermandosi rapidamente come figura critica nella fiorente scena artistica parigina. I critici hanno spesso diviso la produzione artistica di Picasso in fasi distinte basate sulla combinazione di colori e sullo stile pittorico. Fu intorno al 1907 che Picasso fu molto influenzato dalle maschere e dall'arte africana che cominciarono ad arrivare nei musei parigini in seguito all'espansione dell'Impero francese in Africa. I volti e i piani semplificati e spigolosi delle donne de Les Demoiselles d'Avignon di Picasso derivano chiaramente dallo stile delle maschere e delle sculture africane e questo dipinto è spesso considerato l'inizio del Cubismo. Spingendo i confini della propria creatività per tutta la sua lunga carriera, Picasso si dedicò alla produzione artistica. Il risultato fu una delle opere più ricche e importanti della storia dell'arte.
Datato 1920
Carta: Altezza 11" e larghezza 8 1/4" (27,94 x 20,64 cm)
Cornice: 22,5/8" di altezza per 19,5/8" di larghezza per 1,1/2" di profondità (57,15 x 49,85 cm)
Mostre:
Roslyn Harbor, New York, The Manes Art
Education Center, Nassau County Museum of Art, Long Island Collections: 12 maggio - 4 agosto 2002
Roslyn Harbor, New York, The Manes Art
Education Center, Nassau County Museum of Art, Arte europea tra le guerre mondiali: 9 maggio-1 agosto 2004
Roslyn Harbor, New York, The Manes Art
Education Center, Nassau County Museum of Art, Picasso: 20 febbraio-17 aprile 2005
Roslyn Harbor, New York, The Manes Art
Education Center, Nassau County Museum of Art, Picasso and the School of Paris: 19 novembre 2006-4 febbraio 2007
Roslyn Harbor, New York, The Manes Art
Education Center, Nassau County Museum of Art, The Jazz Age: 23 marzo-8 luglio 2018
Roslyn Harbor, New York, The Manes Art
Education Center, Nassau County Museum of Art, Selections from the Collection of Dr. Harvey Manes, 19 gennaio - 12 maggio 2019
Letteratura:
Pablo Picasso: Supplement aux Annies 1920-1929, Vol. 30, Parigi, 1975, di Christian Zervos, p. 30, n. 73
Provenienza:
Justin K. Tannhauser, New York
Galerie Beyeler, Basilea, Svizzera
Vendita: Sotheby's, New York, 16 maggio 1984, lotto 134
Vendita: Sotheby's New York, 4 novembre 1993
Collezione privata, New York
M.S. Rau, New Orleans