Mia Olsson

Pieghe arancioni, scultura tessile contemporanea da parete di Mia Olsson

2008

L'Agave sisalana, meglio conosciuta come sisal, è una pianta simile a un cactus coltivata in Messico e in America Centrale. Conosciuta per la sua fibra rigida, utilizzata soprattutto per realizzare corde, tappeti e persino materiali da costruzione, la fibra di sisal è di colore giallo-bianco allo stato naturale. Attraverso una sorta di alchimia, la fiber artist svedese Mia Olsson manipola il sisal spinoso in ariose sculture da parete semitrasparenti, tinte in toni caldi e riccamente saturi. "Mi interessa esplorare le fibre tessili, come sono, le loro proprietà e caratteristiche e cosa posso fare con esse", afferma Olsson. La fibra di sisal è piatta e lucida, riflette la luce in modo eccellente e rafforza il colore. Olsson lo descrive come "così interessante da lavorare, soprattutto quando si formano pezzi tridimensionali". Il mio lavoro è sperimentale e non so mai in quali viaggi mi porteranno le fibre". La tintura è una parte importante del processo. Negli ultimi due anni, Olsson ha lavorato con i coloranti naturali per verificare se fosse possibile sostituire i coloranti sintetici con quelli naturali. "Le fibre più difficili da tingere in modo naturale sono quelle vegetali. È difficile, ma ci sto lavorando", dice. "Il mio obiettivo è quello di avere la stessa 'scatola dei colori' con i coloranti naturali e con quelli ordinari". Per creare le sue opere, Olsson tinge le fibre, poi le organizza in una sorta di tessuto di fibre che le permette di collegarle con una macchina da cucire. "Conservo tutte le fibre, anche quelle troppo corte, gli scarti e i pezzi tagliati", dice. "Possono guidarmi verso nuovi percorsi di esplorazione". Anche le fibre molto corte possono essere formate in cerchi o altre forme che possono essere unite e poi formate per creare pezzi più grandi o più piccoli. Altri temi che Olsson individua nel suo lavoro sono gli abiti e i loro simboli, la memoria e il tempo, le mappe e i piani di gioco. Anche il fatto di vivere parte del suo tempo a contatto con la natura influenza e ispira il suo lavoro. Anche il Giappone è un'influenza per lei: "L'arte e l'artigianato giapponese mi ispirano e mi affascinano. I loro modi squisiti di utilizzare materiali naturali e sintetici, le loro abili tecniche di tintura e il modo in cui le tradizioni e le innovazioni si combinano nell'arte tessile sono fonte di ispirazione", afferma l'autrice.