Stephen Holland

Il capolavoro di Stephen Holland dedicato a Kobe Bryant, KP4/20, impreziosito a mano.

2002

Home " Stephen Holland Stephen Holland dice: "Mi piace il dramma dello sport come lo si vede in un primo piano in TV, come un replay al rallentatore. Mi piace congelare l'immagine e mostrarla nel salotto di tutti". Catturare la furia, l'emozione e il dramma dello sport è ciò che Stephen Holland sa fare meglio. Avendo una formazione in belle arti, l'artista conferisce una forma classica a questo soggetto universale. I suoi dipinti, litografie e serigrafie sono presenti in collezioni private e aziendali in tutto il mondo, tra cui lo Staples Center Downtown di Los Angeles. Sebbene Holland abbia dipinto centinaia di quadri sportivi per commissioni, litografie, serigrafie e iniziative commerciali, è conosciuto soprattutto per il suo magnifico ritratto del più grande atleta del mondo "Muhammad Ali". Originariamente dipinto per l'anniversario d'argento dei Victor Awards (che hanno premiato Ali come "Atleta del secolo"), il quadro è stato presto scelto dalla moglie di Ali come immagine che lo rappresentasse per la festa del suo 50° compleanno. Poster giganti del dipinto hanno affiancato lo storico Wiltern Theatre di Hollywood, mentre migliaia di persone assistevano al tributo televisivo di Ali. È stata realizzata una litografia d'arte in edizione limitata, numerata e firmata da Muhammed Ali e Stephen Holland. Cos'è che ha attratto Holland per la prima volta verso gli sport pittorici? Da giovane pittore, non potendo permettersi modelli dal vivo, disegnava da riviste di boxe. Lì vide la forma maschile in tutta la sua potenza e gloria, espressa come un gladiatore contemporaneo. Leggere gli articoli delle riviste gli ha trasmesso la determinazione e il duro lavoro che ogni atleta deve avere per essere un vincitore. Per Holland è stata un'ispirazione per se stesso come artista mettere nel suo lavoro tanta disciplina, devozione e determinazione, per esprimere ciò che sia lui che l'atleta sperimentano. Niente di tutto questo è stato facile per Holland. Da bambino era disabile e doveva guardare i suoi familiari e amici fare sport, mentre il tutore d'acciaio che portava alla gamba gli impediva persino di frequentare una scuola normale. Ma gli handicap spesso aumentano la sensibilità di una persona e i talenti possono svilupparsi altrove. Così Stephen Holland si sedette e disegnò i suoi amici. Anche se sua madre diceva che aveva iniziato a disegnare non appena era riuscito a tenere in mano una matita, il suo talento è sbocciato frequentando una scuola superiore specializzata che dedicava metà della giornata allo studio dell'arte; in seguito ha partecipato all'Art Students League, alla School of Visual Arts e al Pratt Institute, tutti a New York City. Il suo talento e il suo contributo all'arte e allo sport hanno ricevuto un riconoscimento nazionale lo scorso anno, quando l'American Sport Art Museum and Archives gli ha conferito l'onorificenza di artista sportivo dell'anno 1993. Oggi Stephen Holland vive con la moglie Nelle nella loro casa/studio nel sud della California.